L'intenzione più evidente della letteratura contemporanea è quella di assecondare i gusti del lettore. Le mode sono la cifra esatta del presente, Wilde lo avrebbe confermato. Nei testi gialli, però, l'adesione della scrittura alla moda del momento raggiunge una cifra stilistica abnorme e spesso ci capita di poter saltare delle intere pagine, senza con questo perdere il senso della narrazione. Cosa differenzia dunque un'opera letteraria, di ispirazione artistica, dal lavoro mercatale dell'editor, intento ad adeguare l'opera narrativa ai gusti del pubblico?