Non conoscevo Jurij Oleša, tantomeno il suo I tre grassoni, ma complice una bellissima copertina di Karel Thole e un titolo che mi incuriosiva, ho deciso di procurarmi questo libro, edito in Italia per la prima volta nel 1969 da Il Saggiatore.
Ci piacciono i libri che indagano l’illecito, l’estraneo, il represso, il bizzarro, l’ignoto, la “cosa” perturbante che svela ciò che nel familiare è stranamente inquietante.