Ho sempre apprezzato Georges Simenon, uno di quegli autori che più o meno tutti hanno letto almeno una volta nel corso della propria vita. I romanzi che vedono protagonista il Commissario Maigret non solo sono moltissimi, ma si trovano in giro con altrettanta facilità, acquistabili anche per pochi spiccioli. È difficile immaginare che ci possa essere un titolo dell’autore belga, che possa fare al caso nostro, eppure Il trasloco è proprio tra questi: dimenticato e difficile da reperire, ma anche un poco sopra le righe. Mi piace pensarlo "diverso", e non solo per i contenuti. Ma facciamo un passo alla volta.